Giacomo Ferri

Il talento è un dono divino, dicono; si presenta in età aurorale ed è necessario coltivarlo per far si che dia poi i suoi frutti.
Capita così che una prima intima ascesa, in rigorosa e completa autonomia, sia proprio la manifestazione di una attitudine che segnerà una vita.
La curiosità verso un luogo sconosciuto ed inesplorato, forse anche le proibizioni che vi sono legate, hanno portato il nostro ambassador Giacomo Ferri a provare a “scalare” ogni vetta domestica già dall’età di 8 mesi (dalle credenze agli armadi fino ai sanitari del bagno). I sentimenti non sono cambiati e Giacomo continua ad arrampicarsi sulle cime di “casa”.

Parliamo di Nord del Cervino, svariati 4mila oltre a vie d’arrampicata sportiva fino all’8b prevalentemente nelle varie, e toste, falesie della sua valle. Quale? È la Val Seriana e precisamente la cava di Nembro che vedono Giacomo alzarsi per le prime volte da terra, in ambiente naturale, perché lo vedeva fare ai vecchi, forti, alpinisti bergamaschi.
Ora Giacomo è uno di loro, dedica quasi ogni momento della giornata alla montagna, segue le sue stagioni scoprendone i molteplici e sorprendenti volti, alternando arrampicata e lunghe escursioni a cascate di ghiaccio e sci alpinismo.
Sono proprio la varietà e la tecnicità delle calzature AKU che si sposano con la molteplicità di approcci che Giacomo ha con la natura e le attività all’aria aperta.
Terreno ideale? Le Orobie. Qui Giacomo in qualità di Guida Alpina accompagna chi vuole conoscerle e così rinsalda quel legame con lei, la montagna, meta ideale cercata fin dalle prime scalate, terreno dove si possono spendere i propri talenti.