L’uomo di grafite
La passione di Alberto ruota attorno a due pilastri principali: l’arte e la montagna.
Il suo percorso artistico inizia all’Accademia di Belle Arti di Roma e prosegue all’Istituto Europeo di Design, dove si diploma come illustratore. Le matite sono sempre state i suoi strumenti preferiti, che spesso combina con colori e pittura, in una tecnica mista di sua creazione. Per questo, tra fan e amici, è conosciuto come l’Uomo di Grafite.
Quanto alla montagna, da quarant’anni è alpinista, arrampicando vie in tutta Europa. E mentre cercava i segreti della montagna per scalarla, ha iniziato a esplorarla anche con matita e pennello. Tanto che cime e pareti compaiono quasi ovunque nelle sue opere, il suo sguardo indugia sulle sugli spigoli, sulle fessure, sulle geometrie delle pareti verticali e sulle ombre che creano e che diventano protagoniste del dipinto.
Alla domanda sui suoi dipinti, Alberto di solito rivela il suo debito ai mondi immaginari del surrealismo. Combinando la realtà con atmosfere sospese e magiche, dove balene volanti solcano i cieli, crea così paesaggi fantastici che portano lo spettatore in altri mondi.
